BULLISMO A PONTEDERA Il bullismo è una forma di maltrattamento psicologico o fisico molto presente tra i giovani. Io sono dell’idea che i ragazzi fanno i bulli perché si vogliono sentire più forti e più importanti, ma allo stesso tempo sono le prime persone ad essere più deboli. Un esempio di bullismo è accaduto a Pontedera nella scuola ITCG Fermi , dove un ragazzo è stato picchiato durante la ricreazione , causandogli un problema alla spalla. Molti penseranno che è colpa della scuola che non riesce ad educare i ragazzi , secondo me invece non è così. Sono dell’idea che se un ragazzo cresce con la mentalità di picchiare e sottomettere gli altri la scuola può solo cercare di aiutare il ragazzo facendolo ragionare, cosa a parer mio molto difficile. Il bullismo ormai è sempre più frequente ed è difficile eliminarlo , o almeno provarci.
In classe abbiamo cominciato a leggere un romanzo molto famoso, “ i promessi sposi”, scritto da Manzoni nel’800 ma ambiento nel ‘600. Il primo capitolo è fondamentale per comprendere la storia: lo scrittore descrive il paesaggio dove si svolgerà la vicenda (un piccolo paese in Lombardia), e introduce i personaggi: don Abbondio, don Rodrigo, Renzo, Lucia e Perpetua e i bravi. Don Abbondio, curato del luogo, doveva celebrare il matrimonio di Renzo e Lucia ( due filatori di seta del paese). Mentre tornava dalla sua solita passeggiata, viene fermato da due bravi ( guardie del corpo dei potenti), che gli intimano di non celebrare il matrimonio su ordine di don Rodrigo, definito “temuto signorotto locale”. Don Abbondio, intimidito dai due uomini, si rassegna e obbedisce all’ordine. Terminato l’incontro, il curato corre a casa spaventato e intimorito a confidarsi con la sua serva, Perpetua, dicendole di tacere sull’accaduto. Giulia Ragusa
BULLISMO A PONTEDERA
RispondiEliminaIl bullismo è una forma di maltrattamento psicologico o fisico molto presente tra i giovani. Io sono dell’idea che i ragazzi fanno i bulli perché si vogliono sentire più forti e più importanti, ma allo stesso tempo sono le prime persone ad essere più deboli. Un esempio di bullismo è accaduto a Pontedera nella scuola ITCG Fermi , dove un ragazzo è stato picchiato durante la ricreazione , causandogli un problema alla spalla. Molti penseranno che è colpa della scuola che non riesce ad educare i ragazzi , secondo me invece non è così. Sono dell’idea che se un ragazzo cresce con la mentalità di picchiare e sottomettere gli altri la scuola può solo cercare di aiutare il ragazzo facendolo ragionare, cosa a parer mio molto difficile.
Il bullismo ormai è sempre più frequente ed è difficile eliminarlo , o almeno provarci.
LUISA ARA 2G
I PROMESSI SPOSI - I CAPITOLO
RispondiEliminaIn classe abbiamo cominciato a leggere un romanzo molto famoso, “ i promessi sposi”, scritto da Manzoni nel’800 ma ambiento nel ‘600. Il primo capitolo è fondamentale per comprendere la storia: lo scrittore descrive il paesaggio dove si svolgerà la vicenda (un piccolo paese in Lombardia), e introduce i personaggi: don Abbondio, don Rodrigo, Renzo, Lucia e Perpetua e i bravi.
Don Abbondio, curato del luogo, doveva celebrare il matrimonio di Renzo e Lucia ( due filatori di seta del paese). Mentre tornava dalla sua solita passeggiata, viene fermato da due bravi ( guardie del corpo dei potenti), che gli intimano di non celebrare il matrimonio su ordine di don Rodrigo, definito “temuto signorotto locale”. Don Abbondio, intimidito dai due uomini, si rassegna e obbedisce all’ordine. Terminato l’incontro, il curato corre a casa spaventato e intimorito a confidarsi con la sua serva, Perpetua, dicendole di tacere sull’accaduto.
Giulia Ragusa